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Letture di primavera (seconda parte): Box, Sewell,Childe,Gyllander…

Articolo di adele marini
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233 visualizzazioni - pubblicato il : 6-04-2012

Vi proponiamo oggi la seconda parte (la prima qui) di una serie di letture di primavera scelte e commentate da Adele Marini

Continuano le nostre segnalazioni delle opere più interessanti pubblicate negli ultimi tempi. Libri che, ne siamo sicuri, vi terranno compagnia durante i lunghi weekend fuori città. I libri sono fantasia, gusto, informazione, cultura, amore, felicità, avventura. Soprattutto sono i migliori compagni delle vacanze. Queste mini guide, che riportano gli incipit delle pubblicazioni più meritevoli uscite di recente e ne sintetizzano in poche righe le trame, i contenuti e i giudizi, vi aiuteranno a scegliere.

Un angolo di paradiso di C. J. Box, Piemme, pagg.420, €17,50
Se la dodicenne Annie Taylor non avesse deciso di portare il fratellino William a pescare quel venerdì pomeriggio di aprile, durante la piovosa primavera dell’Idaho del Nord, non avrebbe mai assistito all’omicidio né avrebbe guardato negli occhi gli assassini.

Da questo incipit fulminante parte un thriller mozzafiato che tiene i lettori inchiodati fino all’ultima pagina. Come nella miglior tradizione americana, gli assassini danno la caccia ai due piccoli testimoni di un delitto orrendo. In una società in cui prima si spara e poi si chiedono i documenti, Annie e William come unica chance hanno la loro capacità di nascondersi nelle sterminate foreste del Nord. Un romanzo dalla trama semplice, lineare e dal finale quasi scontato, scritto però con l’inimitabile professionalità dei romanzieri americani. Da leggere e da prendere come modello di scrittura.

Ombre di un’altra vita di Kitty Sewell, Piemme, pagg.488, € 18,50
Si chiamava Angelina. Era figlia di Cuba e, come gran parte di ciò che ha origine in quell’isola sciagurata, era energica e volubile.

Sulle Keys si abbatte un uragano. La psicoterapeuta Madeleine non ha il tempo di rendersene conto che suo marito sparisce tra le onde dell’oceano. Una nemesi tragica perché lei è figlia di una santera cubana e la sua nascita è stata protetta dalla dea Oya che governa le forze della natura. Otto anni dopo, quando si sta rifacendo una vita in Inghilterra, nel suo studio entra Rachel Locklear, una donna strana che le suscita brividi di paura perché in lei e nella storia che le racconta, fra violenze, ossessioni e antichi rituali voodoo, Madeleine intravede il lato oscuro del proprio passato. Bello e avvincente

Il tempo stregato di Elinor Childe, Piemme, pagg. 527, € 19,50
Nella sopravveste di broccato alessandrino a fiori d’oro, le lunghe maniche bordate di vaio, che si confondevano con le pieghe della gonna, i capelli castani stretti sotto l’elaborata cuffia di veli inamidati, la bambina teneva le braccia incrociate in grembo..

Avice, figlia di un ricchissimo mercante, resta orfana a sei anni e il suo tutore la dà in sposa al proprio figlio Philip di quattordici. In attesa che la coppia raggiunga l’età perché il matrimonio possa essere consumato, la piccola lady Avice vive nel castello di famiglia, nello York, mentre lo sposo va a Londra, chiamato nella capitale da misteriosi affari. Passano gli anni e l’unico legame della sposa-bambina con il marito sono le lettere che lui le scrive regolarmente. Lettere che a un certo punto mutano al punto che Avice, arrivata a sedici anni, comincia a sospettare che siano un inganno. Bellissima ricostruzione del Medioevo inglese fondata su documenti dell’epoca.

Un uomo onesto Storia dell’imprenditore che morì per aver detto no alle tangenti di Monica Zapelli, Sperling & Kupfer, pagg. 178, € 16
Questa è la storia di un uomo normale. Innamorato del suo lavoro e incapace di rinunciare ai suoi principi. Ambrogio Mauri non voleva fare la rivoluzione. Voleva costruire autobus.

Questo non è un romanzo. E’ una storia vera che tiene avvinti fino all’ultima pagina e fa molto arrabbiare. E’ la storia di un imprenditore che non si è piegato al sistema delle tangenti e che alla fine, stremato da una guerra con i pubblici amministratori, si è arreso. Non alle tangenti, ma alla vita. Si chiamava Ambrogio Mauri, produceva autobus per il trasporto urbano. Bellissimi autobus, ecologici e senza barriere architettoniche, che non ha potuto vendere perché le gare di appalto non sono mai state trasparenti. Una storia esemplare, che spiega molti lati oscuri del malaffare pubblico che sta emergendo proprio in questi giorni.

Il cadavere di Varg Gyllander, Newton Compton, pagg. 321, € 9,90
Lei gli serrò la presa intorno al polso, facendogli tendere la pelle. “Vieni, dai, facciamolo”, disse Jenny ridacchiando mentre lo tirava per un braccio. Lui non era d’accordo.

All’alba di una giornata di primavera a Stoccolma il corpo nudo e senza vita della giovane Jenny Svensson viene rinvenuto in una fontana. L’agente della Scientifica Ulf Holtz arrivata sulla scena del crimine pensa subito a un incidente, ai un gioco finito male. Ma quando compare anche il cadavere di un uomo assassinato nello stesso modo, capisce di avere a che fare con un serial killer. Ulf e la collega Pia Levin girano a vuoto mentre la città rischia di essere sommersa da un’ondata di violenza. L’autore, alla sua prima esperienza letteraria, ha alle spalle una grande esperienza nella polizia svedese e offre uno spaccato vivido e crudo dei metodi investigativi impiegati nel suo Paese

Pesca con la mosca di Gianni Simoni, TEA, pagg. 308, € 12
Uscì da una porta secondaria e si avviò a passo lento verso la fermata della corriera che, ogni ora, risaliva la valle. Un abito leggero di seta. Sul braccio una borsetta e nella mano una busta con l’intestazione dell’ospedale.

L’ultima fatica dell’ex magistrato prestato alla letteratura noir affronta temi di forte impatto sociale come la pedofilia e la violenza sulle donne. Ambientato a Tavernole sul Mella, un paesino della cupa val di Ledro, nel Bresciano, questo thriller ha come protagonista l’ex giudice Petri che si trova lì in vacanza. Sta giusto cercando di acchiappare una trota con la mosca quando si imbatte nel cadavere di una giovane donna. Omicidio o suicidio? La ragazza, apparentemente per bene e prossima alle nozze, in realtà ha alle spalle un passato poco limpido nel quale ha un ruolo il giovane curato. Ma non è possibile scavare più a fondo sui rapporti fra i due perché anche il sacerdote viene assassinato dando il via a una catena di delitti sui quali cercano di fare luce insieme Petri e l’amico Miceli.

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