Il guardiano del faro
Il guardiano del faro è il settimo giallo scritto dalla penna di Camilla Lackberg.
Questa scrittrice svedese ha vinto, con il suo primo romanzo (La principessa di ghiaccio – 2010 – Marsilio editori) il Grand Prix de Littérature Policière, in Francia. Presto sarà tratto un film da questo fortunatissimo romanzo.
Camilla continua ad affidare le sue storie e i suoi misteri ai due personaggi principali dei suoi romanzi: il poliziotto Patrik Hedstrom e la scrittrice Erica Falck.
La vita dei due giovani genitori, sempre impegnati a svelare i segreti che la piccola cittadina di Fjallbacka riserva, viene sconvolta da un gravissimo incidente che porterà conseguenze terribili per Anna, sorella di Erica. Il romanzo è ambientato, come tutti gli altri, nell’apparentemente serena e tranquilla Fjallbacka.
Dopo il brutto incidente subito, Erica partorisce d’urgenza i due gemellini che attendeva: sia madre che figli escono fortunatamente indenni dall’operazione, con tutto il sollievo di un angosciatissimo Patrik.
In questo giallo, Camilla Lackberg analizza nel profondo i sentimenti umani più nascosti: il dolore per la perdita di un bambino, il senso di impotenza causato da una violenza domestica, il vuoto lasciato dalla morte di un figlio, la forza rigeneratrice dell’amore e dell’amicizia vera.
Le storie dei protagonisti si intrecciano con una serie di personaggi studiato con estrema precisione: l’autrice non lascia nulla al caso, ogni parola e ogni gesto che fa compiere ai protagonisti della storia appare coerente e credibile con la caratterizzazione degli stessi.
Patrik si ritrova a indagare sulla morte sospetta di un dipendente comunele, Matte Sverin, ma non riesce a scoprire nessuna ombra, nessun segreto sospetto nella vita di questo tranquillo ragazzo di provincia. L’omicidio di Matte sembra non avere nessun fondamento, essendo la vittima un ragazzo ordinario, sereno e introspettivo. Patrik dovrà scavare a fondo per scoprire il segreto che Matte aveva disperatamente cercato di tenere nascosto.
La vita di Matte si intreccia per un brevissimo istante con quella di Annie, giovane madre in fuga dalla sua stessa vita. La ragazza si rifugia a Gaskar, isola privata che nasconde un terribile segreto. L’isola, nell’immaginario popolare, è la casa di fantasmi e spiriti malvagi: una credenza che risale a moltissimi anni prima, nata a causa di uno spiacevolissimo episodio riguardante la famiglia del guardiano del faro.
Qual’è il segreto nascosto in questa piccola isoletta? Chi ha ucciso Matte, un ragazzo buono e disponibile con tutti? E per quale motivo il destino di questi personaggi sembra strettamente collegato con l’oscura storia dell’isola maledetta?
Patrik avrà molto da fare per svelare tutti questi misteri e trovare le giuste risposte a queste domande. Erica, allo stesso tempo, si troverà come sempre immersa totalmente in queste vicende, seppur occupatissima con i nascituri e con la depressione della sorella Anna.
Un libro ricco di significati, a volte inquietante, ma che riesce sempre a stupirci, a farci provare, nel bene e nel male, quelle tipiche strette al cuore che scombussolano i nostri sentimenti.
Un romanzo da scandagliare in ogni singola espressione, intricato ma piacevolissimo da leggere.
Camilla Lackberg ha colto, con la sua capacità di dipingere le emozioni umane in maniera così partecipata, nuovamente nel segno, scrivendo l’ennesimo successo.
Compralo su